Un nuovo comunicato esclude dall’invio le fatture STS e chiarisce
obblighi curatori
È comparso il 12 settembre un nuovo comunicato dell’Agenzia delle Entrate
relativo alla Comunicazione Dati delle fatture emesse e ricevute. A sei giorni
dalla scadenza originaria, e 16 giorni prima dalla nuova scadenza del 28
settembre, come prorogata da comunicato MEF (anche se manca ancora il
DPCM ad ufficializzare il tutto), finalmente vengono concessi chiarimenti in
merito a due questioni che avevano sollevato molte domande in capo agli
operatori, domande per mesi rimaste senza una risposta ufficiale.
Due i punti trattati: la questione dell’inserimento delle fatture emesse che poi
saranno oggetto, da parte dei soggetti interessati, di separata comunicazione
al Sistema Tessera Sanitaria (medici etc.) e gli adempimenti a carico dei
curatori fallimentari.
In merito al primo punto viene finalmente stabilito che vale anche per la
Comunicazione dei Dati delle Fatture Emesse quanto era già a suo tempo stato
stabilito per il “vecchio” spesometro: “nella comunicazione dei dati delle fatture
in scadenza il prossimo 28 settembre è possibile non inserire i dati delle fatture
che sono oggetto di trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria (articolo 3
comma 3 del D.lgs. n. 175/2014)”. Si noti la locuzione “possibile”, ed infatti,
prosegue il comunicato, “L’Agenzia delle Entrate, comunque, accoglierà ed
eviterà duplicazione delle informazioni anche se le comunicazioni dovessero
ricomprendere i dati trasmessi al Sistema Tessera Sanitaria”.
Si tratta di una precisazione importante, perché sarebbe stato davvero
clamoroso doversi preoccupare, a pochi giorni dalla scadenza, anche degli invii
eventualmente già effettuati di fatture che poi saranno nuovamente incluse in
STS, oppure di dover filtrare le fatture ancora da inviarsi in un’ottica che fino a
ieri non era da prendersi in considerazione.
Agenzia delle Entrate Avviso del 12-09-2017