La norma viene modificata per ampliare l’accesso al regime fiscale forfettario di vantaggio . La soglia di ricavi per l’accesso a tale regime viene aumentata di 15.000 euro per i professionisti (portando così il limite a 30.000 euro) e di 10.000 euro per le altre categorie di imprese. Viene estesa la possibilità di accesso al regime forfettario ai lavoratori dipendenti e pensionati che hanno anche un’attività in proprio a condizione che il loro reddito da lavoro dipendente o da pensione non superi i 30.000 euro. Per le nuove start up viene previsto un regime di particolare favore con l’aliquota che scende dall’attuale 10% al 5% applicabile per 5 anni (anziché 3 anni)
Parametri ed agevolazioni:
Esclusione da IVA, IRAP, studi di settore e parametri;
Reddito assoggettato a imposta sostitutiva IRPEF e IRAP pari al 15%,
Calcolo Reddito imponibile forfettario che si effettua applicando sul totale dei ricavi/compensi, i coefficienti redditività diversi a seconda del codice ATECO, che di fatto riducono la misura della base imponibile sulla quale calcolare il 15%.
Esonero dalla ritenuta d’acconto i ricavi o compensi corrisposti dal sostituto d’imposta;
Permanenza nel regime fin tanto che sussistono i requisiti, per cui la durata del regime è senza limiti di tempo.