L’art 45 della Legge di Bilancio 2023 analizza lo stralcio dei carichi affidati all’Agente di Riscossione per importi entro € 1000 dal 01/01/2000 al 31/12/2015 mentre L’art.46 permette la definizione agevolata ( rottamazione quater) dei carichi affidati all’Agente di Riscossione dal 01 gennaio 2000 al 30 giugno 2022 ; in sintesi viene concessa l’estinzione dei debiti contenuti nelle cartelle di pagamento pagando solo le cifre a titolo di capitale e cifre per procedure esecutive e notifiche delle cartelle , senza dover corrispondere sanzioni e interessi maturati.
Carichi esclusi dalla definizione:
Sono esclusi dalla definizione i debiti risultanti dai carichi affidati agli agenti della riscossione
recanti:
a) le risorse proprie tradizionali e l’IVA riscossa all’importazione;
b) le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato;
c) i crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei Conti;
d) le multe, le ammende e le sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze
penali di condanna;
e) le sanzioni diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi
relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali.
Il debitore deve manifestare la volontà di voler aderire alla rottamazione quater presentando apposita Dichiarazione sul sito di Agenzia Entrate Riscossione entro il 30/04/2023; prima può venire a conoscenza dei carichi rientranti nella rottamazione, facendo richiesta del prospetto informativo sempre nella propria area riservata.
Entro il 30/06 l’Agente di Riscossione , a seguito della Dichiarazione presentata, comunicherà l’accoglimento o diniego della stessa, indicando l’ammontare del complessivo dovuto e delle relative rate e scadenze.
Modalità e termini di pagamento:
Il pagamento delle somme dovute può essere effettuato in unica soluzione ovvero in forma
rateale (massimo 18 rate).
Se il pagamento è effettuato in unica soluzione, deve essere eseguito entro il 31 luglio 2023.
Se il pagamento è effettuato in forma rateale:
– deve essere effettuato nel numero massimo di 18 rate;
– la prima e la seconda rata, ciascuna di importo pari al 10% delle somme complessivamente
dovute ai fini della definizione, scadono, rispettivamente, il 31 luglio e il 30 novembre 2023;
– le restanti rate, di pari ammontare, scadono il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30
novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024;
– sono dovuti, a decorrere dal 1° agosto 2023, gli interessi al tasso del 2% annuo;
La road map della definizione agevolata:
20 gennaio 2023
L’Agenzia delle Entrate-Riscossioni pubblica la dichiarazione per
manifestare la volontà di definire i carichi a ruolo
30 aprile 2023 Il debitore può presentare la dichiarazione
30 giugno 2023
L’agente della riscossione comunica ai debitori l’ammontare
complessivo delle somme dovute, nonché quello delle singole rate,
e il giorno e il mese di scadenza di ciascuna di esse
31 luglio 2023 Il debitore procede al pagamento in unica soluzione ovvero al
pagamento della prima rata
30 novembre2023
Il debitore procede al pagamento della seconda rata
28 febbraio – 31 maggio -31 luglio – 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal Il debitore procede al pagamento delle restanti rate
In conclusione tale strumento messo a disposizione dei contribuenti si rivela molto utile per chi intende regolarizzare eventuali esposizioni debitorie con il Fisco.