Il D.L. 193/2016 ha decretato la sostituzione degli studi di settore, strumento ormai obsoleto, con l’introduzione degli Indici Sintetici di Affidabilità, in breve ISA. Al momento, lo stato avanzamento lavori in materia di ISA è il seguente: • D.L. 193/2016, norma di eliminazione degli studi di settore e loro sostituzione con gli ISA;
• lavori congiunti di simulazione ed approntamento dei primi 70 ISA, come meglio di seguito specificato; Informati Srl
• 7 marzo 2017 riunione della Commissione degli Esperti e approvazione dei primi 70 ISA, così come elaborati dalle simulazioni dei dati a disposizione di SOSE ed Agenzia delle Entrate;
• ad oggi, si è in attesa del provvedimento di approvazione apposito, atteso per la settimana del 20 marzo che decreterà per l’anno d’imposta 2017 l’ingresso dei primi ISA nel panorama fiscale.
Il 7 marzo la Commissione degli Esperti si è riunita per discutere e presentare i nuovi Indici sintetici di affidabilità fiscale, che dovrebbero dare vita a un rapporto completamente nuovo tra Fisco e contribuenti. Essi sostituiranno gli studi di settore, come ormai noto, nonché costituiranno il nuovo strumento “di affidabilità” del contribuente nei confronti del Fisco.
Appare appena il caso di affermare che gli studi di settore costituiscono uno strumento di accertamento, infatti, in funzione della loro compilazione l’Amministrazione Finanziaria si pone obiettivo di individuare le condizioni effettive dell’operatività dell’impresa e di determinare i ricavi ed i compensi che, con ragionevole probabilità, possono essere attribuiti ai contribuenti. Gli studi di settore fino ad oggi compilati, quindi costituiscono uno strumento di accertamento nelle mani dell’Amministrazione Finanziaria, strumento accertativo che negli anni ha subito notevoli modifiche. Gli ISA, per contro, avranno non tanto la funzione di strumento accertativo, ma una funzione più prettamente “premiale”.
ISA Fiscal Focus